PERCORSO DIDATTICO

Esempio di analisi

I sostituenti

Medioevo in cucina

Come ti racconto il Medioevo


di Carlo Mariani

La coesione del testo

Abbiamo visto che un testo è un tessuto, una trama intrecciata di fili interni che assicurano la tenuta del discorso. Tuttavia non è sufficiente scegliere le parole giuste e disporle con coerenza: per dare coesione ad una conversazione orale o ad un testo scritto è necessario adoperare il “cemento” adatto. Sono infatti i legamenti morfologici, sintattici e semantici che assicurano al testo le opportune connessioni. “Per essere chiaro, un testo, oltre a essere coerente sul piano logico e stilistico, deve anche essere coeso: ciò vuol dire che le sue parti (grandi, medie o piccole come le singole parole) devono essere correttamente connesse dal punto di vista linguistico” (Sabatini: 2011, 597). Vediamo un esempio in cui abbiamo volutamente inserito molti errori di coesione:

Bianca sapeva che quella camicia era un pegno d’amore, e che Bianca avrebbe dovuto portare la camicia sempre, sotto le vesti, sulla sua pelle nuda. E Bianca portò sempre la camicia, lavando la camicia con le sue stesse mani, perché nessun’altra mano doveva toccare la camicia.

Le continue ripetizioni potrebbero essere sostituite da opportuni legamenti: il testo corretto - un passo del romanzo Gli occhi dell'imperatore di Laura Mancinelli - è infatti il seguente:

Bianca sapeva che quella camicia era un pegno d’amore, e che lei avrebbe dovuto portarla sempre, sotto le vesti, sulla sua pelle nuda. E la portò sempre, lavandola con le sue stesse mani, perché nessun’altra mano doveva toccarla.

Per l'esercitazione può essere utile consultare questo esempio di analisi sui sostituenti, la scheda riepilogativa sui legamenti e il database che abbiamo inserito in questo percorso.