PERCORSO DIDATTICO

Come ti racconto il Medioevo


di Carlo Mariani

Introduzione

In questo percorso metteremo a confronto alcuni testi che hanno come argomento il Medioevo: brani narrativi tratti da racconti e romanzi storici, brevi capitoli di manuali di storia, semplici esempi di saggistica. La cornice dell’epoca medievale – con tutte le suggestioni e gli stimoli che essa implica a livello didattico – consentirà di contestualizzare il lavoro sul piano linguistico attraverso l’integrazione di materiali che potranno essere impiegati per costruire ulteriori percorsi di analisi, mappe concettuali, schemi ipertestuali.

Il focus dell’attenzione è concentrato sui criteri della coerenza e coesione del testo che dovranno emergere dalla comparazione delle differenti tipologie che prenderemo in esame: il quadro teorico di riferimento è, infatti, quello rappresentato dal “patto comunicativo che lega immancabilmente emittente e destinatario” proposto nelle ricerche sulle tipologie testuali da Francesco Sabatini. Si tratta pertanto di una configurazione fortemente innovativa rispetto a quella tradizionalmente accettata, anche a livello didattico, e rappresentata dalla trilogia del testo narrativo, descrittivo e argomentativo. Il parametro per distinguere i tipi di messaggio realizzabili è dato dal “vincolo interpretativo che in quel patto l’emittente pone al destinatario” (Sabatini: 2010, 185). Il punto di osservazione è dunque centrato sul destinatario, sul lettore, sulla sua capacità di decodificare il codice linguistico del testo e di riformularne, in modo produttivo, alcune semplici ma efficaci esperienze.

Dal raffronto tra testi mediamente vincolanti (come il manuale di storia) e testi narrativi poco vincolanti (romanzi e racconti storici), in cui l’informazione deve essere recuperata attraverso un processo di comprensione più complesso e articolato, è possibile condurre una riflessione sulla struttura e sulla funzione del testo nelle due diverse tipologie che vengono proposte.