Giovanni Boccaccio, Decameron, Giornata VIII, Novella 10
Soleva essere, e forse che ancora oggi è, una usanza in tutte le terre marine che hanno porto, così fatta, che tutti i mercatanti che in quelle con mercatantie capitano, faccendole scaricare, tutte in un fondaco il quale in molti luoghi è chiamato dogana, tenuta per lo comune o per lo signor della terra, le portano. E quivi, dando a coloro che sopra ciò sono per iscritto tutta la mercatantia e il pregio di quella, è dato per li detti al mercatante un magazzino, nel quale esso la sua mercatantia ripone e serralo con la chiave; e li detti doganieri poi scrivono in su il libro della dogana a ragione del mercatante tutta la sua mercatantia, faccendosi poi del loro diritto pagare al mercatante, o per tutta o per parte della mercatantia che egli della dogana traesse. E da questo libro della dogana assai volte s’informano i sensali e delle qualità e delle quantità delle mercatantie che vi son, e ancora chi sieno i mercatanti che l’hanno, con li quali poi essi, secondo che lor cade per mano, ragionano di cambi, di baratti e di vendite e d’altri spacci.
Aldo Busi, Il Decamerone di Giovanni Boccaccio, Ottava Giornata, Storia n. 10
Non so se nelle città costiere si mantengono ancora certe vecchie usanze, ma una volta tutti i mercanti che arrivavano in un porto con la nave piena erano soliti scaricare ogni cosa e portarla in un fondaco, che in certe regioni si chiamava invece “dogana” e era di proprietà o del comune o del signorotto locale: qui, dopo aver consegnato ai funzionari la lista delle merci con il relativo valore, ricevevano le chiavi di un magazzino dove potevano mettere al sicuro la roba. I doganieri trascrivevano nel loro libro mastro tutta la lista e poi si facevano pagare una percentuale erariale su quanto veniva prelevato dal deposito; e di questo libro della dogana si servivano gli agenti di commercio per sapere che tipo di prodotti arrivavano sul mercato e in che quantità erano disponibili e chi erano i proprietari, così poi andavano da questo e da quello a proporre scambi, baratti, vendite e altri affari