Francesco di ser Nardo da Barberino
Copista
attivo a Firenze tra gli anni Trenta e gli anni Cinquanta del Trecento. Di lui
ci restano tre manoscritti della Commedia di Dante: uno conservato presso
la Biblioteca Trivulziana di Milano, codice 1080, terminato nel 1337 che è il
più antico codice datato del poema appartenente alla tradizione toscana; del
secondo restano solo dei frammenti oggi conservati presso la Biblioteca Estense
e Universitaria di Modena e un terzo si trova nella Biblioteca Laurenziana di
Firenze con la segnatura 90 sup. 125, copiato agli inizi del 1348.