PERCORSO DIDATTICO

Dal manoscritto al capolavoro


di Carlo Mariani

Motivazione della scelta

Le Indicazioni nazionali per il curricolo sottolineano come “la frequentazione assidua di testi di diverso genere permetterà all’alunno di individuare i modelli che ne sono alla base e di assumerli come riferimenti nelle proprie produzioni comunicative. Ogni tipo testuale sarà appreso come una forma comunicativa storicamente determinata dalle convenzioni, dalle tradizioni culturali, letterarie e linguistiche, quindi variabile nel tempo”.

Avvicinarsi ai testi letterari dei grandi scrittori presenta inevitabilmente delle difficoltà linguistiche: l’impiego costante di vocabolari, dizionari, vocabolari storici (anche quelli disponibili on line, come il Sabatini-Coletti, i Vocabolari della Crusca, il Progetto TLIO) dovrebbe consentire comunque anche l’arricchimento del patrimonio lessicale dell’alunno che le Indicazioni suggeriscono come obiettivo non secondario dell’educazione letteraria. Le diverse attività del percorso permetteranno modalità di lavoro differenziate che l’insegnante potrà modellare sulle esigenze della programmazione di classe: il lavoro di gruppo rappresenta una metodologia indubbiamente efficace per questo tipo di proposta in quanto valorizza l’operatività che può essere condotta sui “manoscritti” e sulle correzioni d’autore, ma anche gli aspetti cooperativi del lavoro in classe, il problem solving, l’originalità delle soluzioni proposte dagli alunni.

 

Strategie didattiche

 

 

ANSAS © 2012