Come si muove l’insegnante in questo contesto? che strumenti deve adoperare? qual è l’atteggiamento che deve tenere? C’è un modello che forse è più adatto di altri, ed è il
paradigma indiziario: quello dell’inchiesta poliziesca, dell’indagine accurata alla ricerca del particolare mancante; quello delle ipotesi e delle congetture che spostano l’attenzione della classe sulla fisicità immateriale del testo (digitale, appunto), della poesia e del racconto, per risalire alle intenzioni dello scrittore, alle scelte combinatorie che egli compie nel proprio laboratorio della parola.
Molte delle attività che proponiamo in questo percorso si avvalgono del supporto dell’immagine: si tratta di riproduzioni in formato digitale di testi manoscritti, minute, appunti, bozze di stampa su cui l’autore
ha apportato le proprie correzioni. Non è soltanto un modo per vedere l’opera durante il suo divenire. È anche parte integrante di una didattica mirata sull’osservazione di certe
scelte lessicali, grammaticali e stilistiche che educano al rispetto per
il lavoro letterario, per la fatica dello scrivere, per la difficoltà di
trovare la parola giusta in quella frase, in quel verso poetico.
Ma al centro del lavoro rimane il testo, nella complessità delle
forme linguistiche che lo compongono e dei significati che esso
racchiude: simbolici, morali, di rappresentazione della vita quotidiana.
Nelle varie attività che compongono il percorso si osserveranno le
diverse opzioni lessicali dello scrittore, il cambiamento delle rime, la semplificazione di un periodo, lo spostamento di una parola o di una quartina da un sonetto all’altro, la riscrittura quasi per intero di certe parti di un romanzo: tutte queste situazioni
stanno a significare la ricerca di una perfezione e di una compiutezza dell’opera,
e sono di per sé emblematiche proprio perché inattuali eppure dotate di una ricchezza formativa che è fondamentale recuperare e valorizzare.
Nella conduzione delle attività in classe la LIM rappresenterà uno strumento
importante per coinvolgere gli alunni favorendo l’attenzione e l'interazione
sui vari passaggi che compongono il percorso. Altre metodologie utili da
impiegare sono la WebQuest, per ampliare le tipologie di ricerca, e il
Blog didattico per la collaborazione-condivisione dei materiali
prodotti.
Molte delle attività che proponiamo in questo percorso si avvalgono del supporto dell’immagine: si tratta di riproduzioni in formato digitale di testi manoscritti, minute, appunti, bozze di stampa su cui l’autore
ha apportato le proprie correzioni. Non è soltanto un modo per vedere l’opera durante il suo divenire. È anche parte integrante di una didattica mirata sull’osservazione di certe
scelte lessicali, grammaticali e stilistiche che educano al rispetto per
il lavoro letterario, per la fatica dello scrivere, per la difficoltà di
trovare la parola giusta in quella frase, in quel verso poetico.