Mobilitare le competenze in contesti di apprendimento situato. I compiti autentici sono attività didattiche complesse e aperte, una vera sfida per dare senso alle conoscenze.
Nuove didattiche per nuovi scenari
Il ritorno preponderante ad una centralità della scienza – accelerato dalla vicenda devastante di una pandemia mondiale – spinge verso una riconfigurazione del curricolo che, dalle materie scientifiche, si allarga alle humanities e a tutto l’impianto dei saperi.
Ambienti innovativi per una didattica attiva basata su una riorganizzazione degli spazi, degli arredi e delle tecnologie per la scuola del XXI secolo: questo è lo scenario che si è realizzato a Didacta 2019 nel padiglione della Scuola del Futuro, interamente dedicato all’innovazione nella scuola italiana.
Le Indicazioni nazionali degli obiettivi specifici di apprendimento per i licei rappresentano il documento di riferimento metodologico e culturale su cui è avvenuta la declinazione delle competenze prevista nel Profilo educativo, culturale e professionale dello studente.
La scuola italiana è attualmente regolata, nei vari ordini e gradi, da un complesso sistema di competenze che tra loro si combinano come variabili, se non come veri e propri vincoli in grado di condizionare la costruzione del processo formativo, gli obiettivi e i traguardi di apprendimento.
Molti progetti di ASL sono collegati alla tradizione enogastronomica e ai prodotti tipici del territorio. La componente culturale, storico-artistica e paesaggistica assume in questi interventi un particolare rilievo poiché implica la capacità di connettere le conoscenze e le competenze che provengono dal percorso di istruzione ad un tessuto economico caratterizzato da un turismo di qualità.